La funzionalità dei microfoni si basa sulla capacità di catturare il suono di partenza, che si tratti di voce, di quello proveniente da uno strumento musicale o da rumori ambientali, e di riemetterlo con un'importante amplificazione.

Il suono che passa attraverso il microfono subisce una lieve alterazione acustica, per cui questi strumenti sono considerati di qualità quando riescono ad assolvere alla propria funzione senza apportare eccessive distorsioni del suono o della voce originaria: tra i migliori in questo senso si trovano sicuramente i microfoni a condensatore, dotati di una tecnologia molto raffinata per la conversione del suono in impulsi elettrici.

La qualità audio dei microfoni cambia in base alla loro destinazione d'uso. Si possono distinguere i modelli per voce da quelli per strumenti, i professionali da studio da quelli per home e pc recording, e gli headset (cosiddetti microfoni ad archetto).

La grande varietà di modelli e tutte le finalità a cui sono destinati, rendono i microfoni catalogabili anche per la presenza o l'assenza di un filo che li collega ad un alimentatore. Perché il suono catturato venga poi amplificato, devono necessariamente essere a loro volta collegati agli amplificatori. Infine, è utile ricordare che per l'utilizzo con computer e laptop esistono oggi in commercio tantissimi modelli diversi di microfoni USB.